venerdì 28 febbraio 2014

Cartoline con stampa a secco e rilievo - Embossed Postcards with unconventional embossing machine

Stasera arrivo lunga, ma arrivo.
Con strumenti alternativi con cui produrre stampe "con rilievo a secco"... in inglese "embossed".


Da brava massaia (....chi? io?) ho in casa lo strumento idoneo e nemmeno lo sapevo.
Certo che non è una vera macchina embosser.


Questa è la mia macchina per tirare la pasta. 
Credo sia stata la prima volta in cui l'ho tirata fuori dalla scatola senza che mi prendesse in giro. Donne, è proprio in questi momenti che capiamo perchè li abbiamo pure sposati.


Ho tirato fuori la macchina per tirare la pasta, certo.
Ma ho anche tirato fuori cutter e squadra da taglio, il tappetino da taglio e le immancabili strisce scartate di carta pesante.
ta-dah! Ecco  pronta la mia bellissima pila di cartoline nuove di zecca, pronte alla stampa a rilievo.


Adoro le linee dritte del cutter, e adoro le cartoline stampate con la macchina per fare la pasta dei cappelletti e dei tortelli. 


Ora non mi resta che terminare di sistemarle per le belle signore che incontro domani sera alla festa di carnevale di Teppa_n°2, dove tutti i bimbi saranno mascherati e truccati e riceveranno un palloncino sagomato. Da me. E da qualche altra mamma di buon cuore e mani agili.

Al momento non ho ancora tentato di farli passare direttamente nei rulli da tagliatella, ho usato solo quelli da lasagna. Non vorrei incappare nell'ira funesta di Chef Barbieri... che abita peraltro qui vicino.

Che dite? Ci metto pure la rosellina oppure diventa troppo fiorellato?




Carnevale e Convegno "ITALIA - un territorio in emergenza"

Un po' di pubblicità non fa mai male.
E anche un po' di volontariato, così procedo con la "raccolta punti Paradiso".
E visto che viviamo in un territorio con molteplici problematiche - terremoti e alluvioni in primis - volentieri ho dato una mano elaborando il materiale pubblicitario.
Venite al convegno?


Ma tranquilli! Da bravi emiliani, prima c'è la Festa di Carnevale in Oratorio!


giovedì 27 febbraio 2014

TUTORIAL - pasta modellabile e textures improvvisate

Una giornata cominciata al sole, anche se con qualche nuvoletta.
Ma tanto che importa? Ho una scatola intera di regali da sperimentare, per tentare nuove forme e nuovi modi... Pinterest docet.
E allora via, direttamente a pescare nel pacco-regalo a vedere che salta fuori...rullo di tamburi.... la pasta per modellare Krea della ToyColor.
Bene, oggi Krea-remo!

E magari ci prendiamo pure l'assistente, perchè quando Tempestino non molla e si intestardisce a non volere assolutamente fare il riposino pomeridiano... beh, allora è giunto il momento che aiuti mamma a provare la pasta. 
La forza bruta dei muscolini andrà pure direzionata, no?


Ecco a voi perciò un Tutorial-invito, nel senso che vi invito a sperimentare textures non convenzionali. 
E invito me stessa ad aggiornare le decorazioni alle finestre. Da Natale a Pasqua. Possibilmente, prima di Pasqua. 2014. 

....ehm...
Confesso: ho ancora le decorazioni realizzate con la (quasi)PorcellanaBianca e appese lo scorso autunno (per la precisione, la notte tra il 19 e il 20 dicembre). 
Giunta è l'ora di aggiornare la situazione. 


Le insegnanti hanno in classe i materiali di recupero.
Le mamme a casa hanno textures ovunque, in uno dei tanti oggetti che possano lasciare una impronta originale sulla pasta modellabile. 


Tempestino ha usato l'interno di una matassa industriale, origine ignota ma tenuta per brillanti "meriti sportivi".
Un coltello di plastica con manico "semi-ricamato", un BabboNatale fuori tempo massimo, utensili vari da cucina che possano esser ficcati rigorosamente in lavastoviglie per il lavaggio post lavorativo.
Meglio ancora un giocattolo proveniente dall'Himalaya delle bimbe. (Ditemi che non sono l'unica, vi prego!! Perchè non sono l'unica ad avere l'Himalaya dei giocattoli, vero?)


Al momento le decorazioni pasquali si stanno asciugando.
Ma non saranno solo loro a seccare. C'è un altro oggetto in asciugatura. 
Ne ho visti tanti sulle bacheche di Pinterest e quando mi sono ritrovata in mano il panetto di pasta - grigina da bagnata, bianca da asciutta - non ho saputo resistere.
Domani vi saprò dire.

Buonanotte a tutti, bimbi e grandi!


Roselline... in vasetto

Ecco uno dei regali della giornata.
Un vasetto per un'amica che lavora in un ufficio senza finestre...


L'altro regalo è che stamattina alle 8.30 splendeva un sole me-ra-vi-glio-so.
Alle 12.30 ero sotto una pioggia torrenziale, ovviamente in bici senza ombrello, con Ipad e pc nella borsa.
Ma tant'è. Missione compiuta, giacca asciugata e rosa consegnata.
Domani finisco il giro delle altre rose: sabato c'è la cena di classe con tutta la famiglia.
Uhm... mi sa che torno a chiedere una mano alle mie fide aiutanti ;-)


Buon lavoro a tutte voi!

martedì 25 febbraio 2014

Rose e Aquarello - TUTORIAL per rose di carta colorate ex-post Laboratorio JollyCart

Un TUTORIAL dove velocità e semplicità di esecuzione si accompagnano al costo decisamente ridotto con ottima resa del prodotto finale. 

...Avete visto il pacco-regalo ricevuto sabato al laboratorio JollyCart. Sono stata brava a resistere fino ad oggi, ora basta ;-)  

Pronte? Occorrono:
1. rose di carta - rigorosamente realizzate con scarti trovati in giro


2. pennarello Aquarello Fibracolor - ho scelto l'arancione, fa molto primavera, anche se Mr. Pantone ha dichiarato colore dell'anno il Radiant Orchid... devo tenerlo a mente...

3. un pennello piccolino e un pochetto d'acqua

Ora vi basta passare la punta del pennello sul bordo della rosa 

Ha una punta a pennello, perciò è più facile lavorare con il pennarello disteso e allargare o stringere il tratto. La precisione in questo caso non serve, anzi... meglio il contrario!
Poi con la punta del pennello intinta nell'acqua, passate sulla traccia del pennarello,

finché non siete soddisfatte del risultato.


Sono bellissime, con sfumature meravigliose! 
Abbiamo dei regali da fare, e prometto che prima di impacchettarli, ve li farò vedere.
Buon lavoro, io vado a finire: mi stanno aspettando! ;-)



Nota Tecnica: c'è chi mi ha chiesto se si riesce comunque ad ottenere lo stesso effetto con i normali acquerelli. Certo, anzi, è una dei prossimi tentativi in elenco!

sabato 22 febbraio 2014

Mamma mia che laboratorio!

Questa mattina abbiamo partecipato ad un laboratorio davvero davvero interessante ed utile.


Due aziende e un grossista: invece di stare in ufficio a lanciare campagne promozionali sono scesi in campo, in mezzo alle insegnanti, in mezzo ai loro clienti per presentare i loro prodotti (...e che prodotti!!!) per ascoltare e spiegare i perché e i come che stanno dietro al loro lavoro.
Mattina interessante, e soprattutto, mattina di sperimentazione degli stessi prodotti di cui ci hanno parlato. Spesso ci si trova a dover scavare in internet o nelle proprie passioni personali per indovinare un nuovo prodotto e nuove infinite possibilità.
In fin dei conti, insegnanti, formatori e famiglie fanno mercato, acquistano e rispettano pure il budget (piccolo dentino avvelenato....).
E se nel rispetto del budget, scopri anche prodotti migliori e più "furbi"... Beh, credo sia giusto dirlo.

1) Pennarelli 100% Made in Italy, lavabili per davvero, di tutte le dimensioni e nuances. E avendone tre in casa con velleità da Picasso, sappiate che il mio divano bianco tutt'ora gradisce. E ce li ha presentati il nipote di chi li ha inventati nel lontano 1956!


2) Un additivo che ti trasforma le tempere e gli acquerelli in colori per tessuto. E hanno creato la versione glitter e quella perlata... Adoro reagalare tshirt o tovaglie agli amici, e con questi tipi di prodotti lavorare insieme ai bimbi diventa molto più rilassante.
Così non mi mancherà nemmeno più il colore, perché potrò prepararmeli al bisogno. Nelle 27 tonalità che mi serviranno. O forse 32? Ma perchè limitarsi?


3) Un grossista super-agile che ha dato la sua disponibilità ad organizzare un incontro di formazione per sperimentare in prima persona questi prodotti, perché così apprezzi prima.



4) ...il pacco-regalo che ciascuna partecipante ha ricevuto...


Una bella mattina.
Bella bella bella.
Grazie a Carmela che ha dato l'ospitalità presso la Scuola dell'Infanzia ELISA LARI a Reggio Emilia, grazie a Roberto di Jollycart Parma che ha organizzato questa dimostrazione, con tanto di buffet infinito, a Tauriello e Pasuto (uno amministratore delegato da 100dipendenti, l'altro responsabile commerciale Italia...!!!) che sono stati con noi tutta mattina, giustamente fieri dei loro prodotti.
GRAZIE!!




It's a kind of magic!!! TOYCOLOR CombiTex... WOW!

Ragazze, oggi si sono aperte tante tante possibilità.
Anche la Toycolor sta creando un sacco di prodotti "trasformisti", alla faccia degli americani e dei loro super prodotti molto avanti.
In questo caso ci hanno dato una borsina e soprattutto Il COMBITEX...!!! Meraviglia delle meraviglie! Trasforma la normale tempera e il normale acquerello in colori per tessuto!! E sono pure perfettamente lavabili con l'acqua ma si fissano se li passa con il ferro da stiro a 60gradi.
E c'è anche la versione glitter!!



ETAFELT ..e ci da pure il regalo con il fiocco!


Guardate che scelta di colori! E poi, care mamme, SONO LAVABILI AL 100%!!!
Direi che i miei tre artisti possono rilassarsi perché non avranno più l'audio del tyrex ("andate a colorare sul tavolo!!" oppure "ontani dal divano con i pennarelli!!" ....e via dicendo...). 

Laboratorio JOLLYCART alla scuola dell'infanzia "Elisa Lari"

È sabato mattina, piove (come al solito in questo periodo)...
Ma abbiamo sfidato l'acqua, le lavatrici da fare e il divano, ed eccoci qui.
Il laboratorio è cominciato!